SISTEMA NERVOSO
Il sistema nervoso centrale degli ofidi è molto simile a quello di tutti i rettili:
consiste di un cervello e una lunga spina dorsale da cui parte una scarsa innervazione alla pelle, agli organi e sistemi. Solo i sistemi di percezione alloggiati nella regione cefalica mostrano buona innervazione e in alcuni esemplari un notevole sviluppo. Simile è il caso dell'olfatto, associato ai due voluminosi bulbi olfattivi alloggiati di fronte al cervello dentro la cavità craneale.
Il cervello degli ofidi si presenta come il tipico cervello di rettile: allungato e suddiviso in tre regioni principali:
di fronte i bulbi olfattivi uniti agli emisferi cerebrali
al centro il mesencefalo
nella parte posteriore il cervello e il midollo oblungo.
Il mesencefalo realizza funzioni di coordinamento simili a quelle della corteccia cerebrale dei mammiferi. Questa parte di mezzo è conosciuta come tetto e da essa si distaccano i lobuli ottici e un corpo striato molto sviluppato.
Il cervello degli ofidi presenta leggere variazioni che dipendono dal modo di vita del serpente mostrando alcune aree più o meno sviluppate:
nei serpenti acquatici la zona che processa l'informazione visiva presenta più sviluppo rispetto a quella di altri gruppi.
nei serpenti terrestri nei quali l'olfatto gioca un ruolo preponderante nella localizzazione degli alimenti, i lobuli olfattivi sono la zona più sviluppata.
mentre negli ofidi arboricoli che catturano le loro prede su tre dimensioni, il cervello, principale responsabile dell'equilibrio, così come la vista, presenta una notevole evoluzione.
Altra funzione non meno importante del cervello è la regolazione termica, attuandosi come termostato molto sensibile ai cambi di temperatura nel sangue dei serpenti.
Gli emisferi cerebrali degli ofidi, come in tutti i rettili, sono più sviluppati che negli anfibi nei quali si presenta una delicata corteccia cerebrale senza circonvoluzioni. Per cui a partire dai rettili si può parlare di intelligenza conoscitiva nei vertebrati. Tuttavia, l'indice di encefalizzazione (relazione tra la massa cerebrale e quella del corpo, che permette di apprezzare il grado evolutivo dell'organismo) va fortemente ricercato per la condizione apoda degli ofidi.
Dal cervello medio e posteriore partono dodici paia di nervi craneali, come nei mammiferi. I nervi craneali uniti ai nervi rachidei che emergono dal midollo, costituiscono il sistema nervoso periferico.
Presente alcune volte il sistema nervoso simpatico, costituito d un paio di cordoni nervosi che corrono paralleli alla colonna vertebrale con numerosi gangli nel loro tragitto. Il sistema nervoso simpatico innerva organi interni ed è relazionato con le secrezioni, i movimenti vascolari e i processi trofici interni dell'organismo.
Gli organi sensoriali presenti negli ofidi sono la vista, l'olfatto con l'organo vomeronasale, l'udito con l'organo vestibolare, la termorecezione e il tatto.
Alcuni di questi come il vomeronasale e i termorecettori sono altamente specializzati.